Rimandata a causa della pandemia e delle sue restrizioni, la premiazione delle scuole vincitrici del concorso “Sulle tracce di Alexandre Dumas”, organizzato dall’Institut Français Italia e rivolto alle classi di francese delle scuole secondarie di primo e secondo grado in Campania, ha avuto luogo al Palazzo Grenoble di via Crispi a Napoli mercoledì 19 maggio.
Un’occasione per discutere di libertà di stampa in epoca covid e per ricordare la figura di Dumas figlio, fondatore proprio a Napoli del giornale “L’indipendente”, quotidiano forse non noto ai più, ma che ha rappresentato, ben prima del Roma e del Mattino, un pensiero divergente e critico nei confronti del potere, almeno inizialmente.
Il legame tra la città di Napoli e la Francia è tra i più solidi e duraturi esistenti in Italia, e non solo per le dominazioni antiche, ma soprattutto per le molteplici figure artistiche e culturali d’Oltralpe che hanno arricchito il capoluogo partenopeo nel corso dei secoli. Una di queste è senza dubbio Dumas, al cui esempio si sono ispirati gli istituti scolastici in Campania per la redazione di articoli di cronaca, costume e società in italiano e in francese.
Vincitori del contest sono risultati i plessi seguenti: per la scuola secondaria di primo grado l’Istituto “Filippo Palizzi” di Casoria (Napoli) con l’articolo “Il Sindaco Moschettiere”, dedicato al sindaco di Bacoli Josi Della Ragione; per la scuola secondaria di secondo grado invece il liceo “Telesi@” di Telese Terme (Benevento) con l’articolo “Il Re del Blues”, un omaggio all’indimenticabile Pino Daniele, anima musicale di Napoli.
Emozionati e felici per la trasferta al Consolato Generale di Francia a Napoli, che ospita l’Instut Français Napoli, i ragazzi sono stati premiati dal Console generale Laurent Burin des Roziers e dall’Ambasciatore di Francia in Italia, Sua Eccellenza Monsieur Christian Masset. Prima però è stata la volta di una tavola rotonda sulla stampa libera cui hanno preso parte, tra gli altri: Alvio Patierno, specialista dell’opera di Dumas, Professore all’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa; Marco De Mauro, editore di “Masaniello” di Alexandre Dumas (Bagari Edizioni); e Valérie Segond, corrispondente a Roma del quotidiano Le Figaro. La conferenza è stata trasmessa in diretta su Facebook per gli alunni di tutte le altre scuole che hanno partecipato al concorso e che, per motivi legati al numero limitato di ingressi consentiti in sala, non hanno potuto recarsi all’Institut Français.
Gli articoli premiati saranno pubblicati poi sul sito internet del Corriere del Mezzogiorno (con cui è stato organizzato il concorso scolastico) e ovviamente dell’Institut Français Italia.
