“http://www.medeaterranea.it/banner_contest.jpg” width=”430″ height=“533”>MEDEATERRANEAN FOOD BLOGGER CONTEST</iframe>
Paccheri ripieni con crema di patate con la genovese fujuta
La Pasta con la Genovese Fujuta rappresenta un piatto Vegetariano, una finta genovese cosi definita. C’è da dire che eliminando la carne utilizzata nella ricetta Tradizionale, questo Piatto rappresenta una buona alternativa per chi non vuole rinunciare al gusto. Un sugo molto leggero e veloce da cucinare con un risultato finale molto buono. E’ un Piatto Mediterraneo in quanto custodisce i prodotti genuini della nostra Campania, realizzato secondo il rispetto della terra e della stagionalità, materie prime genuine che sono le Eccellenze della gastronomia Partenopea.
Rappresenta un abbinamento armonico di sapori …. di ingredienti scelti e selezionati con accuratezza per poter creare un prestigioso piatto vegetariano semplice e succulento.
Ingredienti utilizzati:
La Pasta trafilata in bronzo di Gragnano
La Dolcezza della cipolla di Montoro
La Cremosita’ del fiordilatte di Agerola
L’ Aroma soave del Provolone del Monaco di Vico Equense
La Mineralità della patata di San Vitaliano
L’ Aroma fruttato dell’ olio Evo del Cilento
Ingredienti per 4 persone
Pasta di Gragnano 500gr.
1 Kg di cipolle
Fiordilatte 800gr.
Provolone 300gr
Patate per ripieno 700gr.
2 carote grandi ed 1 costa di sedano
Prezzemolo e basilico q.b
1 bicchierino di Vino Bianco
Pepe nero macinato al momento
Pepe e Sale q.b
Olio Evo q.b
Procedimento. 1. Per preparare la purea di patate. Lavate le patate sotto l’acqua corrente per togliere i residui di terra e ponetele a lessare con tutta la buccia in un tegame capiente versando acqua fino a coprirle. Utilizzate patate il più possibile della stessa dimensione così da uniformare la cottura. Ci vorranno circa 40 minuti. Una volta pronte, lasciatele leggermente intiepidire e poi sbucciatele. 2. Mentre si cuociono le patate dovete preparare la genovese con le cipolle. Un rimedio per poter alleggerire l’inconfondibile odore delle cipolle, potete farle appassire in un tegame sul fuoco in pochissima acqua e vino bianco. Quando cominciano a diventare trasparenti possono essere aggiunte al soffritto. Quando il sugo sarà denso potete spegnere la fiamma. Per ottenere una crema, frullate il tutto con un frullatore ad immersione. In una pentola capiente mettete a scaldare l’olio Evo, e preparate il soffritto di carote, sedano, prezzemolo e basilico. Lasciate andare il soffritto per qualche minuto, poi aggiungete le cipolle appassite precedentemente. Aggiungere un po’ di vino bianco, acqua fino a coprire e lasciate cuocere a fuoco lentissimo con il coperchio per circa un’ora. 3. Tagliate a dadini piccolissimi il fiordilatte, utilizzate un coltello a lama sottile. In questo procedimento il latticino lascerà nel piatto il latte che lo aggiungete alla purea di patate pronta. 4. Lessate i paccheri in acqua bollente salata e scolate. Poi in una pirofila conditeli con la genovese profumata, una bella grattugiata di provolone e aggiunta di pepe nero. Dopo che i paccheri si sono raffreddati, prendete e riempiteli uno alla volta con la purea di patate. Attenzione la purea dovete preparla prima, schiacciando le patate con una forchetta ed insaporita con del sugo di cipolle, del provolone, basilico tagliato finemente e del pepe. Farcite i paccheri con il composto, aiutandovi con un cucchiaino e inserite dentro dei pezzettini di fiordilatte. 5. Preparate con il mixer ad immersione, una vellutata morbida con olio Evo, fiordilatte, provolone e basilico, da posizionare al centro del piatto. 6. Impiattamento. Mettete tre paccheri farciti, delicatamente in piedi sulla crema preparata e cospargete di crema di cipolle ogni composizione aiutandovi con un cucchiaio. Poi spolverizzate con il provolone finemente grattugiato tenuto a parte.
di P.Zinno