Il Maestro della vera Pizza Mediterranea Stefano Caiazza riapre nuovamente la sua adorata Pizzeria “ Antico Palazzo “ di Orta di Atella. Mercoledì scorso ha ottenuto il dissequestro e la restituzione dell’immobile . Da luglio ha trascorso mesi d’inferno, senza lavoro e senza la sua Pizzeria non si è perso d’animo e grazie ad un supporto legale ha richiesto alla Procura competente il dissequestro del suo locale presentando un’istanza ben motivata e supportata da adeguata documentazione. L’insegnamento più grande che possiamo prendere dalla sua esperienza è l’essersi sempre rialzato dopo essere stato buttato a terra. Ha trovato in questo periodo buio un grande supporto lavorativo e di amicizia dal simpaticissimo Clemente Di Vico della Pizzeria Lazzarella DOP a Via Mascagni 9 a Caserta, con il quale ha collaborato con grande soddisfazione dimostrando di essere un bravo Pizzaiolo, estro e capacità organizzativa.
Fare il Pizzaiolo è stato sempre il suo sogno sin da bambino e con il tempo e tanti sacrifici è riuscito a formarsi ed apprendere le conoscenze strettamente tecniche sugli ingredienti, sulla manualità, sulle dosi, cottura ed attrezzature, tutti i segreti di un mestiere interessante, per riuscire con il tempo a trasformare in professione, quella che era soltanto una passione giovanile. Ma quando ha iniziato a fare le sue prime pizze, ha capito che era la sua strada e la sua scelta giusta di vita. Ha del talento da vendere. Stefano commenta: « Da più di due anni ho messo in piedi la mia creatura, la Pizzeria “l’Antico Palazzo’’ con la mia famiglia, due bimbe e mia moglie Katya.
Una sfida duplice che oltre a battere la disoccupazione ho voluto dimostrare a me stesso e soprattutto agli altri, che dobbiamo lavorare tanto per trasformare i nostri sogni in realtà. Se vuoi crescere, devi circondarti di persone semplici come te, ed ogni giorno essere creativo ed innovativo. L’unica maniera di fare un ottimo lavoro è amare ciò che fai e si deve lavorare duro per creare delle Pizze che emozionano. La vera Pizza nasce dal cuore e per essere buona deve essere condita di materie di prima scelta e tanta passione ed umiltà ».
Il Maestro Stefano Caiazza in questi anni ha imparato a riconoscere la qualità dei prodotti da utilizzare, organizzare il suo locale per renderlo accogliente e rilassante, ed a sperimentare, a studiare e a fare ricerca su vari tipi di impasto alternativi. Utilizza la pasta acida e pochissimo lievito, 65% di idratazione e 48 ore di riposo per la lievitazione, che rende in questo modo l’impasto cotto, particolarmente digeribile.
La sua pizzeria punta tutto sulla qualità della materia prima, i prodotti sono del territorio, molti locali, si potrebbe dire che è una pizzeria a km 0 ed alcuni sono delle eccellenze SlowFood Agro Aversano Atellano come la mozzarella di bufala, i Pomodori San Marzano, i Pomodorini del Piennolo, i formaggi, i salumi e l’Olio rigorosamente EVO. Le sue piu importanti partecipazioni, la sua attività è registrata nelle Eccellenze Italiane, e nella Guida delle Pizzerie d’Italia; 2° Trofeo Pulcinella Associazione Mani d’Oro di Acerra, Pizzeria DOP di Angelo Tramontano; Attestato da GuinessWord2016 ad Orta di Atella con Umberto Fornito; ha partecipato attivamente al GUINES RECORD ed al XV Campionato Mondiale del Pizzaiuolo ” Trofeo Caputo” in occasione del Napoli Pizza Village,
La sua Pizza preferita:
Pizza ortolana del Re con parmigiana di melanzane, zucchine, peperoni, funghi, mozzarella di Bufala, Olio Evo e basilico. E’ un trionfo Mediterraneo di colori, sapori e profumi.
Per fare una Pizza occorrono tre semplici ingredienti acqua farina e sale. Ma l’ingrediente più importante che ha Stefano Caiazza è la passione nel suo mestiere e tanta simpatia, che lo rende un amico eccellente ed un uomo speciale…..come lo sono le sue Pizze.
29 ottobre 2017
©Mangiamed. dott.ssa P.Zinno