Milano è una città che è in continua evoluzione anche grazie all’Expo, che ha dato una grande spinta alla città a cambiare e a rinnovarsi.
Qui c‘è un quartiere confinato dalla ferrovia, fuori dal caos cittadino,nella parte nord della città, a metà tra il tradizionale e il futuristico, il ” Quartiere Isola” che prima era un quartiere operaio, nato tra la seconda metà dell’800 e l’inizio del 900, grazie alla vicinanza della ferrovia e di molte grandi fabbriche (tra cui la Pirelli). Il nome del quartiere deriva proprio dal fatto che la ferrovia portò ad isolare questa zona rispetto al resto della città, trasformandola in una “Isola” un piccolo paese in mezzo ad una grande città, dove tutti si conoscono e la vita scorre serena e tranquilla. Negli ultimi anni, il quartiere è stato sottoposto a una rivalutazione edilizia, un forte cambiamento, più moderno e futuristico, un quartiere must, dove in pochi chilometri quadrati si mescolano art nouveau e grattacieli modernissimi. Ci troviamo in questo quartiere, precisamente in Via Ugo Bassi angolo Via Pollaiuolo, ormai affollato da giovani e tantissimi Ristoranti alla moda.
E’ il momento in cui Isola prende vita, aprono i negozi e qualche locale particolare per una serata semplicemente al top e tanta cucina genuina. C’ è tanto movimento, ma lo spirito è quello giusto, semplice ed alternativo e molto stile.
Da alcuni giorni si è aperta “Trattoria Caprese “con il Patron della Pizza, il Maestro Antonio Tammaro, napoletano verace, AVPN, con le sue autentiche Pizze veramente Napoletane, con ottimo impasto e lievitazione e con ingredienti freschissimi e di qualità. Il locale è molto particolare e segue il designer degli altri, con i colori tenui pastello e le maioliche di Capri.
Qui si respira aria di Napoli, i profumi della buona Pizza, la cucina verace Mediterranea, suoni e accenti Partenopei, ma sopratutto la bellezza di una città amata in tutto il mondo come lo sono le sue eccellenze gastronomiche.
©Mangiamed. P.Zinno