La nuova Pizzeria “ 10 “ del Maestro della Pizza Diego Vitagliano, si trova a Bagnoli, a Via Nuova Agnano, quartiere Fuorigrotta, ad un passo dalla futura Bagnoli Futura, l’interessante progetto di risanamento ambientale e rigenerazione urbana della zona bagnolese.
Il nuovo locale è molto più grande del precedente, circa 400 metri quadrati, con 130 posti a sedere in un ambiente moderno caratterizzato da un design basico e funzionale ed in alcuni casi minimal. L’atmosfera severa e vintage è ricreata con abbinamenti di colori chiari e grigio scuri, con l’inserimento di complementi di arredo come lampade in acciaio o in metallo cromato, grandi foto della Pizza alle pareti chiare, tratti di rivestimento in pietra grezza, pavimento e tavoli di legno scuro, sedie in ferro industrial vintage design colore grigio, sono tutti canoni distintivi di questo locale dal tocco metropolitano, creano un ambiente caldo e accogliente in ogni spazio. Una lunga sala centrale e sul fondo alla destra due grandi forni, e a seguire un’ altra sala più piccola ma spaziosa.
Quel grosso 10 alla parete, ci fa pensare alla maglia del più famoso giocatore della storia del calcio napoletano, Maradona, molto amato dal papà di Diego, tifosissimo della sua squadra del cuore.
Diego Vitagliano, da alcuni anni ha iniziato un percorso di ricerca degli ingredienti genuini e stagionali a km zero, grazie a tantissimi prodotti che provengono dalla terra dei Campi Flegrei. Diego:- Occorrono pochi semplicissimi ingredienti: acqua, farina biologica, sale e lievito, per ottenere un impasto unico e riconoscibile, con un sapore di grano, profumato e molto lungo nell’aroma. Per me è importante dover offrire ai miei clienti un prodotto di altissima qualità e dal sapore unico, tutti i giorni per tutto l’anno, sempre nel rispetto della tradizione della vera Pizza Napoletana. Questo per me è la sfida più importante, per garantire al prodotto finale, la morbidezza, la leggerezza, la digeribilità e la scioglievolezza in bocca. Una pizza con una buona struttura e con il sapore interessante, è stato e sarà sempre il mio obiettivo da pizzaiolo.-
Diego Vitagliano oggi ha circa 30 anni, vive e fa il pizzaiolo esattamente dalla metà dei suoi anni, ma ne parla sempre con la stessa passione ed emozione come se ogni volta fosse la sua prima esperienza. Da ragazzo ogni volta che entrava in una pizzeria, poi ritornava a casa carico di emozioni e di interesse, sensazioni che lo hanno fatto ragionare su ciò che voleva poi veramente fare da grande. Considerando che tutti i pizzaioli sono degli artigiani, ha iniziato un percorso di studio e di ricerca che lo hanno avvicinato al fantastico mondo dell’Arte Bianca ed a osservare gli elementi che portano con gli anni a fare un grandissimo prodotto. Oggi con la Pizzeria a Bagnoli, inizia la sua nuova avventura. Diego è molto esigente e cura personalmente la scelta delle materie prime per la preparazione dell’impasto come la tecnica indiretta, l’ accurata idratazione e la lievitazione di circa 36 ore ed a seguire una corretta maturazione. Tutti gli ortaggi, esclusivamente di stagione, provengono dal suo orto a km0 del Monte di Procida, invece i formaggi e latticini e salumi, dai migliori produttori campani
Molte le novità che ha inserito nel suo locale, “Dieci”. La più importante è la suddivisione del menù in 4 macro aree che riprendono tutte le pizze della tradizione: Margherita, marinara, calzone e montanara.
Tra le creazioni di successo abbiamo: la sua preferita, la Marinara, il suo primo amore giovanile; la Baccarola con scarola riccia paesana, provola di Agerola, olive nere di gaeta, baccalà fritto, pecorino romano e olio bio; Donna Imma con vellutata di zucca paesana, provola di Agerola, pancetta maialino nero casertano, pepe nero, pecorino romano e olio bio; la Tonnina con tonno di Cetara, mozzarella di bufala, pomodori essiccati al forno, limone, zenzero menta, pepe e una croccante cipolla. Fresca e sfiziosa, questa pizza rientra nella categoria “margherita rivisitata”; la Cozzabella un tripudio di aromi con il Provolone del Monaco DOP; le Montanare con i sughi della tradizione, con il ragù o con la genovese.
Diego:– Ho spinto un territorio ad esprimersi e gli ho ridato dignità portando nella mia Pizzeria i suoi prodotti e proporli ai miei clienti esigenti. In questo modo le persone hanno la possibilità non solo di entrare in contatto con un territorio e di conoscerlo, ma soprattutto presentare la mia pizza, i suoi sapori e la mia filosofia, con rispetto della Tradizione e l’artigianalità ed uno sguardo con interesse alle innovazioni, che emozionano da tempo il mondo della Pizza.-
©Mangiamed. P.Zinno


















