
La novità di quest’estate 2025 a Sorrento ha un colore preciso, il blu del Blu Theatre Experience, nuovo progetto sorto nella storica struttura del Cinema Armida, in cui si coniugano intrattenimento luxury ed enogastronomia locale.
Nel Blu è la cena spettacolo dal respiro internazionale, ideata secondo una tradizione già consolidata e collaudata in località turistiche come Porto Cervo, la Versilia e Monte Carlo, proposta dal 31 luglio sul palcoscenico più prestigioso della Penisola sorrentina, richiamo per i turisti facoltosi di base a Capri, Ravello, Positano e Amalfi al pari delle sirene omeriche disegnate sul palco dell’Armida.
NEL BLU, LA RIVOLUZIONE TARGATA GUAPACHA EVENTS A SORRENTO

Una rivoluzione nell’offerta dell’intrattenimento che per 3 serate settimanali, giovedì venerdì e sabato, mette in scena uno spettacolo interpretato da ballerini professionisti provenienti da tutta Italia, cantanti e performer, nonché ospiti come il Duo moon, gli artisti italiani Mirko e Veronica, compagni sul palco e nella vita, impegnati in acrobazie, tessuti e burlesque in vasca, con passione e intensità acrobatica mozzafiato sulle note di canzoni iconiche e hit intramontabili. Nella squadra anche l’acrobata Pavel Stankevych e il cantante Simone Sassudelli.
Gianpiero Gencarelli, già coreografo RAI in programmi come Domenica In e Miss Italia, nonché direttore artistico del Billionaire e del Grand Finale del Grand Prix F1 di Abu Dhabi, è il direttore artistico di questa operazione firmata dalla Guapacha Events di Chiara Giordano e Andrea Evangelista, agenzia rinomata nel settore, “tra le migliori, di assoluta qualità“, assicura Maurizio Mastellone, imprenditore e patron del Cinema Armida.
IL CINEMA ARMIDA NEL BLU

Mastellone ha deciso di offrire un’esperienza di prim’ordine a un pubblico abituato ai grandi show, reduce purtroppo da alti e bassi della sala di Corso Italia, dopo le difficoltà legate prima all’ampliamento del multisala superiore nel 2015, e poi alla fase post-covid con un calo dei biglietti staccati (chiuse i battenti nel 2023 dopo un Mission Impossible con poche presenze tra le file delle poltrone).
La sua mission possible, invece, comincia adesso, coi tavoli nei tre livelli del teatro e un nuovo concept di intrattenimento molto televisivo e in stile lussuoso, lustrini e musica pop, canzone classica napoletana (duetti e Malafemmena su tuttte, oltre a ‘O surdato innammurato, Caruso, Tu vuo fa l’americano) e coreo audaci eseguite dalla cantante napoletana Naomi Buonomo e dalla crew, oltre che dal presentatore Luca Pozzar (costumista di scena la napoletana Maria Matarese, coreografo Tommaso Stanzani da Amici di Maria de Filippi).
“Era il mio sogno nel cassetto – spiega Mastellone – Ho sempre desiderato rendere Sorrento un palcoscenico di eventi internazionali e offrire, a chi sceglie le nostre mete, uno spettacolo appassionante e di ampio respiro da coniugare con una altrettanto coinvolgente esperienza gastronomica, caratterizzata dalle proposte della tradizione mediterranea, arricchite da un tocco internazionale e da suggestioni contemporanee”.
IL MENU DI BASILICO ITALIA

Innaffiate da un ottimo Prosecco Foscaro prima cuvée e da una Falanghina Stinca del territorio, le portate del ristorante pizzeria Basilico Italia dal piano terra arrivano tra un’esibizione e l’altra, e durante le pause dei vari numeri musicali e danzanti: un amuse bouche di benvenuto, per la precisione un lievitato apre le danze, sorta di panino farcito di crema di formaggio e semi di zucca, seguito dall’antipasto di una piccola Caprese con mozzarella, rucola e pomodoro di Sorrento.
Montanare con topping di pesto alla genovese e crema di formaggio, nonché spicchi di pizza aromatizzati alle erbe, vengono serviti poi in attesa del dolce, il tortino al cioccolato sorrentino.
Il raviolo di pasta fresca, farcito con ricotta affumicata e condito con salsa di pomodoro al basilico, è il piatto forte che invita a ripetere l’esperienza dello show dinner almeno fino a ottobre, come promesso dal titolare, con una Blu experience magari ad Halloween o a Natale e – perché no? – a Capodanno, per rinverdire i fasti di un cinematografo che durante le feste di fine anno contava migliaia di paganti in sala tra blockbuster e cinepanettoni.
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