Pizza on the road è sempre alla ricerca di Pizzaioli giovani innovativi, che danno continuità e vita alle loro passioni, consapevoli ed orgogliosi del loro mestiere. Un lavoro artigianale, che ancora oggi cerca gente che lo sappia fare bene in quanto ci vuole cultura, amore, consapevolezza e creatività con un pizzico di innovazione. La Pizza è un piatto povero e semplice da realizzare, che può diventare anche di alta Ristorazione. L’impasto è fondamentale, perché la pasta non è solo il “piatto” della pizza ma se poi sopra si mettono gli ingredienti migliori, il risultato sarà certamente Eccellente.
Quando si utilizzano ingredienti di altissima qualità come le farine selezionate sarà facile ottenere un impasto morbido, elastico e profumato. Poi le farciture selezionate con prodotti del Territorio, aiuteranno a creare una Pizza gustosa e digeribilissima…tutta Made in Italy.
La Pizzeria Zia Ernestina a Nola è nata da un simpatico progetto per curare con serietà l’Innovazione e la Tradizione della Pizza Partenopea, un semplice impasto genuino, la specialità più amata d’Italia, bandiera e simbolo del nostro Paese. L ‘obiettivo è l’impegno continuo e attenzione alle fasi della lavorazione della pasta, dalla lievitazione alla cottura, per offrire al cliente una Pizza unica.
Il nome Zia Ernestina sembra essere stato scelto a caso, invece nasce da un sogno premonitore che aveva fatto un’anziana signora che abita al piano sopra al locale. La simpaticissima donna un giorno affacciatasi dal balcone incuriosita dai rumori dei lavori che si stavano realizzando nei locali sottostanti, ebbe la fortuna di conoscere i giovani imprenditori all’opera, che si trovavano per strada. Raccontò loro che aveva sognato un Bambino con i capelli ricci, sembrava un angioletto, che l’ accompagnava ad entrare in una elegantissima Pizzeria aperta sotto casa sua. Questo sogno è stato lo spunto e l’augurio portafortuna per aprire una Pizzeria con il nome Zia Ernestina, la simpatica signora.
Il pioniere della Pizzeria è il Maestro Ivan Di Leva, il primo a scommettere su una pizza innovativa che abbinasse ingredienti naturali in bizzarre combinazioni. Nel suo locale, per esempio, spazio alla Pizza con polpette al ragù, formaggio ai pistacchi di Bronte, con le arance e limoni, con il pesto alle noci e miele, Pizza con il baccalà mantecato, Pizza con le pere e tante altre combinazioni che sono pronte ad essere degustate ed incuriosire il palato più esigente. Esigente anche il Maestro che non si accontenta di servire solo la Pizza Classica Italiana.
Oggi sappiamo tutti che il bravo Pizzaiolo si è trasformato in un abile ricercatore e la sua Pizzeria magicamente può diventare un laboratorio di cucina, dove poter coniugare sapere e saper fare ed anche il momento di iniziare a cambiare e ad incamminarsi per una strada nuova . Creare, formare e percorrere fino al raggiungimento delle idee innovative, sono momenti emozionanti, alla ricerca continua di nuovi stimoli ed interessi .
Arricchire il Menù con tante Pizze originali diventa un gioco culinario … l’effetto è bellissimo. Il Maestro Ivan è partito dall’impasto, una sua ricetta originale segreta ed esclusiva, un BLEND proprietario dell’unione di 3 tipologie di farine, studiando con molto interesse le sfaccettature dei sapori come l’acidità, la combinazione di ingredienti caldi e freddi, l’abbinamento di dolce e amaro e l’uso di farine multicereali.
Il blend rappresenta un affascinante concetto innovativo che si avvicina molto ad un concetto di multiculturalità che molti Pizzaioli trovano emozionante ma soprattutto molto arricchente.
Il Maestro ci parla del suo impasto – Occorre amore e passione in questo lavoro e tanta creatività. La lavorazione dell’impasto è un momento accurato perché quando l’acqua e la farina si uniscono si forma una maglia glutinica, come se fosse un gomitolo. E più impastiamo, più questa maglia si stringe e più si unisce all’amido, lo zucchero naturale della farina. Lentamente si formano delle delle piccole bolle d’aria, dove si intrappola il gas di lievitazione. Riposo circa 12 ore, sempre tenendo conto delle condizioni esterne di umidità e temperatura. Il segreto è riuscire a creare una forte maglia glutinica che raccoglie dentro l’aria dell’impasto. Poi comincia la vera Maturazione dei principi nutritivi. Quell’aria e la giusta idratazione danno poi danno la friabilità e la croccantezza della pizza buona e leggera.-
L’Amaro di Zia Ernestina è una cosa fantastica……preparato dalla signora anziana
Il Maestro Ivan è abile e molto veloce, aiutato nella serata dal fornaio Silvio Napolitano. Ci spiega che è fare il Pizzaiolo è un lavoro faticosissimo…soprattutto fatto da professionista. Ci sono coloro che dedicano tempo e vita per questo mestiere fino ad arrivare alla chiusura distrutti dalla stanchezza e non si reggono all’impiedi, ma è altrettanto vero che le soddisfazioni si hanno quando i complimenti partono dal cuore dei clienti ed allora questo va’ a compensare un po’ tutte le fatiche.
Umiltà e voglia di fare, amore per il proprio lavoro e grande conoscenza della materia sono le solide basi su cui regge questa splendida macchina….Pizzeria Gourmet Ernestina, Via Duomo a Nola, che porta la firma di 4 giovani imprenditori: Giovanni Caccavale con la moglie Gina, Carlo Giannini, Gaetano Santaniello e Vincenzo Liguori che si sono messi in gioco, realizzando un progetto preciso e concreto. Offrire alla cliente la piu esigente impasti realizzati con ingredienti innovativi ottenendo cosi delle Pizze Gourmet molto saporite. L’innovazione è il loro motto con grande rispetto della tradizione e cultura della vera Pizza Napoletana. La ricerca e l’utilizzo di un blend giusto del Maestro Ivan Di Leva , grazie all’unione di farine selezionate, lievitazione e maturazione secondo le antiche tradizioni, l’ utilizzo di prodotti di altissima qualità sono i protagonisti di una Pizza di classe agli antichi sapori, unica da mangiare solo da Zia Ernestina. Un successo da provare…credetemi!
Le specialità Menù
Filetto sbagliato, Pizza Quadrifoglio con 4 tipi di pomodori, Tronchetto Primavera, Pizza Ragù, Mortazza, Pizza Nocina, Tonnazza, Norvegia, La Contadina, Pecorino, Pizza Luckycharm, Marinara, Margherita DOP, Marinara Rivisitata, La Carrettiera, La Diavola, La Quattro Formaggi, Pizza Americana, La Porchettona, Calzone Classico, La Montanara di Zia Ernestina e le Fritturine classiche della casa.
25 Febbraio 2017
di P.Zinno