Settemnbre 2023. Borgo di Cappella in Festa, Comune del Monte di Procida. In occasione della manifestazione tenutasi giorni fa, Na bona ‘nnata’ per festeggiare insieme la Festa dell’uva, abbiamo conosciuto l’Associazione Socio Culturale ‘ Cappella Futura’ guidata da Antonio Della Ragione, in sinergia con il Comune di Bacoli. Un gruppo di giovani e tante donne, che con solidarietà, umiltà, impegno e tanto sacrificio si impegna in tante occasioni a valorizzare con queste iniziative che propongono, la conoscenza, la storia e le tradizioni del bellissimo e suggestivo Borgo di Cappella. L’obiettivo di questi eventi è riscoprire insieme il territorio ed il centro storico, che rappresenta un elemento fondamentale dell’identità regionale, all’insegna della cultura, valorizzando l’arte, gli antichi mestieri, le realtà artistiche imprenditoriali, la musica ed il teatro. Con la Na bona ‘nnata’ in mattinata i visitatori hanno assistito alla pigiatura a cui viene sottoposta l’uva dopo la vendemmia, una fase per la produzione del vino durante la quale si estrae il succo dagli acini, dando vita al mosto che dovrà poi essere trasformato in vino. Lo schiacciamento dell’uva è avvenuta per mezzo dei piedi nudi, il metodo più antico e tradizionale per produrre il vino, anche se ormai oggi si preferisce quasi dappertutto la pigiatura meccanica con macchine apposite. Poi ci sono state le visite guidate al Borgo Antico e alla Necropoli di Cappella. Il settore visitabile è composto da una serie di colombari disposti in una quinta architettonica ubicati lungo il margine della strada, che si trova ai margini del centro urbano dell’antica Miseno, sull’asse che collegava il sito antico con Cuma e corrispondente all’attuale Via Cappella. Un evento di tradizione culturale profondamente radicato nella vita degli abitanti del Comune che ha partecipato attivamente. Nella serata si sono aperti gli stand enogastronomici dove è avvenuta la degustazione di alcuni piatti tipici e vino delle cantine locali accompagnata dall’intrattenimento, grazie al simpaticissimo monologo dell’attore teatrale Dario Barbato e la musica di D’Alena Band
©Mangiamed P. Zinno