La Pasqua è una festività molto sentita nel nostro Paese e con essa tutti i riti e le processioni che vengono organizzate durante la Settimana Santa. Da nord a sud incontriamo tanti modi e tutti differenti per celebrare questo periodo, insieme alle tradizioni italiane, che vengono riproposte per mantenere lo spirito della festa e che conservano sempre qualcosa di speciale.
Ci troviamo ad Acquamorta ( Monte di Procida) per prendere il traghetto della società IPPOCAMPO direzione isola, Procida, l’isola che non isola, laboratorio culturale di felicità sociale. E quest’anno, prima della Pasqua, insieme ad un gruppo di fedeli è stata organizzata una giornata, per partecipare alla Processione dei Misteri del Venerdì Santo, una delle più antiche della Campania, tornata dopo circa due anni di lockdown pandemia Covid-19. Un rito fortemente identitario, che affonda le radici alla fine del XVI secolo e che coinvolge migliaia di isolani inserita quest’anno nel programma della Capitale Italiana della Cultura 2022, Procida ufficialmente nominata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo scorso 9 Aprile.
Sul traghetto incontriamo la simpaticissima Zia Caterina insieme alla senatrice Castellone Mariolina, medico, ricercatrice in campo oncologico, portavoce del MoVimento 5 stelle al Senato della Repubblica dal 2018, anche loro interessati alla Processione dei Misteri.
Zia Caterina, ovvero Caterina Bellandi che tutti la conoscono come la zia dal cuore grande. Un personaggio che da anni con il suo taxi colorato pieno di pupazzi, fiori e tanti giocattoli, dona un sorriso sincero a chi ne ha bisogno: bambini ma anche genitori di bambini speciali. Con il suo taxi Milano 25 Onlus porta ormai da anni i bambini oncologici a fare le terapie in ospedale. Una missione e tanti progetti, che derivano da un grande amore verso il suo compagno Stefano, morto prematuramente di cancro. Era lui il vero tassista in famiglia e Caterina. Ha ereditato il taxi e lo ha trasformato in un luogo magico per regalare piccole e sincere emozioni che partono dal cuore ed il nostro incontro in questo Venerdì Santo, ha reso questa una giornata, una occasione ancora più speciale.
Zia Caterina: con un cappello ricco di fiori ed un mantello colorato, bracciali, collane e campanelli incontro i bambini che sono dei supereroi perchè devono ogni giorno combattere un nemico invisibile: la morte. Il mio taxi deve diventare ogni una casa viaggiante per regalare a questi bambini con disabilità motorie da patologie oncologiche, dei momenti super speciali ed accompagnarli verso mete speciali. È un rapporto di dare avere. Per me è fondamentale dare a loro che stanno vivendo una difficile ospedalizzazione un momento di vita normale. Un mondo fatto di spensieratezza, di giochi ed attraverso il sorriso, cerco di riportare i bambini ad un momento di quotidianità. Un lavoro che mi serve a veicolare le emozioni e che fa bene ad entrambi, a me ed a loro
©Mangiamed P. Zinno







